I documenti necessari per la compilazione dell’ISEE
L’ISEE è fondamentale per le famiglie che vogliono usufruire delle prestazioni sociali agevolate, come ad esempio la riduzione delle tasse universitarie, oppure le richieste per il reddito di cittadinanza, reddito d’emergenza e tutte quelle prestazioni che vengono erogate in base alla situazione economica della famiglia, infatti l’ISEE serve proprio a questo: a fotografare la situazione economica di una determinata famiglia.
Quali sono le novità dell’ISEE 2021?
Bisogna tenere presente che quando si andrà a compilare la DSU ovvero la Dichiarazione Unica Sostitutiva, bisognerà indicare la situazione patrimoniale ma anche del reddito che è relativa all’anno 2019. Infatti mentre per il 2020 bisognava presentare la situazione economica al 31 dicembre 2018, quest’anno scala di un anno. Dunque per quanto riguarda le le giacenze medie e i saldi dei conti correnti si prendono in considerazione quelli al 31 dicembre 2019.
ISEE 2021: quali sono i documenti utili per la sua richiesta?
Quando si richiede l’ISEE bisogna raccogliere tutte le informazioni inerenti il reddito e il patrimonio ci ciascun componente che fa parte del nucleo familiare, i conti correnti ad essi intestati, ma anche le informazioni dei dati anagrafici, così da compilare la DSU.
Vediamo nel dettaglio cosa occorre per una corretta richiesta della domanda ISEE:
- codice fiscale e documento d’identità del richiedente l’ISEE;
- codice fiscale di ogni componente del nucleo familiare;
- il contratto di affitto ovviamente registrato nel caso in cui la casa di residenza sia in locazione;
- giacenza media relativa a conti correnti postali o bancari al 31 dicembre 2019;
- estremi di registrazione al PRA oppure la targa di eventuali autoveicoli, motoveicoli, navi o imbarcazioni;
- Modello 730 inerenti i redditi del 2019;
- Certificazione Unica;
- eventuale documentazione che attesti indennità previdenziali;
- redditi esenti ai fini IRPEF;
- assegni di mantenimento per figli e/o coniuge;
- eventuali redditi prodotti all’Estero;
- titoli di stato, libretti, azioni, ecc. anche se questi sono detenuti all’Estero;
- atti notarili inerenti successioni, compravendita e qualsiasi altra documentazione che riguarda il patrimonio immobiliare, detenuto in Italia o all’Estero;
- la quota capitale restante dei mutui;
- certificato di invalidità (solo per gli invalidi).
Nel caso di dubbi sulla documentazione da presentare ci si può rivolgere all’Ente al quale si richiede l’emissione dell’ISEE, in quanto sono informati e attrezzati per risolvere ogni eventuale problematica dei cittadini.
Come può essere richiesto ISEE?
L’ISEE può essere richiesto compilando la DSU ovvero la Dichiarazione Unica Sostitutiva, e questa può essere richiesta a differenti Enti a titolo gratuito:
- all’INPS;
- ad un CAF;
- al Comune di residenza;
- oppure direttamente all’Ente che provvede all’erogazione della relativa prestazione agevolata per cui si voglia effettuare richiesta.